Nella dietetica e nella medicina italiana si è sempre consigliato di fare una colazione abbondante, sottolineando il fatto che questo pasto sia il più importante ed essenziale nella giornata.
Ma questo concetto ha realmente delle basi scientifiche valide? assolutamente no.
Se andiamo ad indagare la storia dell’uomo facilmente noteremo che per secoli non abbiamo avuto sicuramente la possibilità di mangiare a tutte le ore e specialmente cosa vogliamo. Nell’antichità l’uomo spesso passava diverse ore, se non un intero giorno, senza mangiare.
Quindi non c’era la sicurezza di poter mangiare ogni giorno la nostra colazione.
Inoltre esistono strategie dietetiche che rientrano nella categoria dei digiuni in cui è previsto saltare la colazione e chi segue queste strategie non ha sicuramente riscontrato alcun tipo di problema in termini di salute.
Ma quindi conviene saltarla o farla? la risposta come sempre è dipende.
Entrano in gioco diversi fattori e bisogna valutarli bene. Vediamone alcuni per dare alcuni spunti pratici;
- Analizziamo se siamo dei soggetti che preferiscono mangiare poco o nulla la mattina appena svegli, in questi casi saltare la colazione potrebbe aiutarci nel seguire il nostro piano dietetico.
- Orario di allenamento: Se mi alleno al mattino presto, non conviene svegliarsi 3h prima per fare colazione e ridurre le ore di sonno che sono essenziali. Il consiglio è di allenarsi a digiuno e magari fare un pasto dopo l’allenamento.
- Ho fatto un pasto sgarro o un intero giorno di sgarro molto alto in termini di quantitativi calorici? Il giorno dopo saltare la colazione ed un eventuale spuntino al mattino può aiutarmi a limitare i danni, andando a creare un giorno dove il mio deficit calorico sarà più marcato.
Ovviamente qui abbiamo giusto qualche spunto, ma ricordiamo il messaggio di questo articolo:
La colazione non è il pasto più importante così come digiunare non è l’arma vincente ai kg di troppo.
Bisogna valutare bene la propria situazione ed il mio consiglio è affiancarsi sempre ad un professionista sanitario in ambito di alimentazione.